L’impiego di guardie giurate per multare i passeggeri sprovvisti di biglietto nel trasporto pubblico non è ancora così diffuso, nonostante sia pacifico che le GPG in funzione di sicurezza sussidiaria (in assenza di controllore e con adeguata formazione) possono svolgere l’attività di accertamento dei titoli di viaggio. Non a caso otto regioni già lo prevedono nella loro normativa, sei lo prevedono nella normativa sul trasporto locale, le Marche nella norma sulle sanzioni amministrative e la Sardegna ha una legge ad hoc.
Questo il principale risultato del monitoraggio condotto da ANIVP sulla possibilità di impiegare GPG per accertare e contestare le violazioni amministrative nel trasporto pubblico. All’appello mancano però ancora 12 regioni, che ANIVP ha sensibilizzato sul tema. E non senza risultati: Regione Lazio ha infatti modificato la normativa dell’art. 40 – LR n. 30/1998 in modo da inserire anche la vigilanza privata tra le figure utilizzabili sui trasporti locali. Una norma attesa da 40 anni e che si concretizza in vista dei mega afflussi attesi per il Giubileo. Questo il nuovo testo:
La Regione, le province ed i comuni esercitano la vigilanza ed effettuano controlli periodici per l’accertamento della regolarità e della sicurezza dei servizi di trasporto pubblico di rispettiva competenza. Nell’ambito di tali attività, possono altresì, affidare, anche tramite l’ente gestore, il controllo, la prevenzione, la contestazione e l’accertamento sull’osservanza delle disposizioni per la cui violazione è prevista una sanzione amministrativa anche alle guardie giurate autorizzate ai sensi dell’articolo 133 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 (Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) e del regio decreto 6 maggio 1940, n. 635 (Approvazione del regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931, n. 773 delle leggi di pubblica sicurezza) e successive modifiche, o al personale con la stessa qualifica appartenente a istituti di vigilanza privata, in assenza del personale della polizia ferroviaria e di altri ufficiali e agenti di polizia giudiziaria.
Fonte: Vigilanzaprivataonline.com